Aumentare la redditività del tuo sito web

Un problema dei siti web che sono cresciuti molto organicamente nel corso del tempo è che nessuno ha mai valutato in maniera indipendente la possibilità di migliorare le performance dello stesso.
Spesso, lo sviluppatore del sito è troppo vicino al progetto per valutarne obiettivamente l’efficacia.

Se il tuo sito non ha mai avuto una riprogettazione o una revisione adeguata, se hai semplicemente aggiunto pagine quando necessario e non hai considerato il percorso di acquisto del cliente, allora è probabile che si possano apportare alcuni miglioramenti.

Controlla il percorso del cliente

A che punto del processo di acquisto i tuoi visitatori tendono ad abbandonare il sito web? Basta dare un’occhiata alle informazioni di navigazione dei tuoi utenti per scoprire le aree che procurano perdite di potenziali clienti! Questo perchè magari il percorso del cliente è troppo lungo o complicato, oppure la “call to action” (il richiamo persuasivo all’azione) non è abbastanza forte da convincere.

Valuta la campagna di ricerca a pagamento

Un fattore importante per riuscire a costruire successo è la qualità dei visitatori che raggiungono le tue pagine. E’ possbile che le parole chiave scelte non siano le più appropriate, portando così sul tuo sito il tipo di persona sbagliato e provocando dei costi per click poco redditizi.
Il punto focale è ricordarsi che l’oggetto di una campagna di pay per click, focalizzata sulle conversioni, non è aumentare il più possibile il traffico ma di veicolare traffico di qualità e quindi potenziali clienti.
Assicurati che i termini di ricerca non siano troppo generici e ricordati di utilizzare la coda lunga, poichè le parole chiave più specifiche portano utenti più interessati e sono anche meno costose.

Favorisci il ritorno

Il tuo sito web è ottimizzato per incoraggiare le persone a tornare a trovarti? E’ importante mettersi in testa che i Visitatori di ritorno sono gratis e quindi se si può aumentare la redditività media di ciascun cliente, si aumenta anche il potenziale di guadagno del tuo sito.
Per favorire il ritorno dei visitatori puoi pensare a email personalizzate che richiamino l’attenzione di utenti che ti hanno “dimenticato”, scrivere e tenere aggiornato un blog, offrire novità del settore di appartenenza, oppure dare dei suggerimenti che diano un motivo alle persone di tornare a visitarci.
Una volta che un cliente ha fatto della visita al tuo sito web un’abitudine, automaticamente tornerà da te la prossima volta che avrà bisogno di beni o servizi che offri.
Costruire abitudine non è facile e richiede degli investimenti, ma può fare la differenza per i tuoi guadagni. La fedeltà è un valore molto prezioso.

Incoraggia il cross selling

Un altro modo per aumentare la redditività dei tuoi clienti è quello di potenziare il cross-selling sul tuo sito web, utilizzando magari il comune “I clienti che hanno acquistato questo prodotto hanno anche comprato…”.
Se non hai abbastanza prodotti o non possiedi la tecnologia per raggiungere i clienti in modo efficace, allora almeno assicurarati di mostrare le altre tue offerte durante il processo di acquisto. Perché pensi che i supermercati mettano i dolci vicino alle casse?

Conta i click necessari

Quanti clic deve effettuare il cliente prima di poter effettivamente fare il suo acquisto?
Ogni singolo click è una barriera fra lui e il completamento dell’acquisto. Diminuire il numero di click necessari ad eseguire l’acquisto riduce la probabilità di abbandono.
Un consiglio è avere in ogni pagina il tasto “Completa l’Ordine” per dare la possibilità agli utenti/clienti di effettuare l’acquisto nel momento un cui non vogliano più navigare nel sito.
Un altro modo per ridurre le barriere tra il cliente e l’acquisto, magari parlando di campagne pay per click, è di destinare il visitatore immediatamente alla pagina più appropriata.
Ad esempio, se vendi scarpe ed hai scelto la parola chiave “scarpe sportive”, non portare il cliente nella homepage del sito poichè lo costringerai a ripetere la ricerca, ma indirizzalo alla pagina che ha un percorso più facile e inerente ai suoi interessi.

Ci sono molte somiglianze tra un negozio della vità reale e uno online.
Ti piacerebbe girare un negozio di scarpe organizzato male e disordinato?

About

Da anni appassionato di tutto ciò che avviene nel e col Web. Specializzato nella realizzazione di Siti Web, Posizionamento sui Motori di ricerca, Campagne Pay Per Click e Direct Email. Frenetico come il ritmo del Web!

7 Comments

  1. cristian

    Salve, i punti chiave che ha citato in questo articoli li sento molto vicini, siamo on-line da Ottobre 2010 e vorrei il meglio per la navigabilità degli utenti..
    Sarei grato conoscere il suo parere..
    Saluti

    1. Carlo

      Salve Cristian,

      Personalmente il suo ecommerce lo vedo molto chiaro e intuitivo, ma penserei a qualche piccola modifica.

      La piattaforma utilizzata è Prestashop se non sbaglio, e potrebbe servirle un modulo come questo che permette di organizzare gli step di acquisto in un unico passaggio. E’ una modifica che aumenta il tasso di conclusione degli acquisti.
      Credo anche che possa portare vantaggi aumentare la visibilità del tasto “Acquista ora” presente nel dettaglio prodotto.
      In ultima analisi, la particolare aggiunta dei prodotti al carrello, con quella leggera animazione, andrebbe monitorata e testata per verificare se sia preferibile ad un normale passaggio “Clicco acquista -> Checkout immediato”.

      Resto a disposizione per altre questioni.

      1. cristian

        Salve Carlo, ti ringrazio innanzitutto per la tua gentile e pronta risposta.. in effetti il tasso di conclusione degli acquisti lo trovo un po basso, cmq il primo mese Ottobre siamo partiti con 950 visite, Novembre siamo cresciuti fino adesso a 2500 con la collaborazione di trovaprezzi e kelkoo. Per il problema della navigabilità abbiamo un grosso dilemma con le categorie per la ricerca dei prodotti…non riusciamo a filtrare dalle macro alle sottocategorie in modo automatico e infine il grosso problema del trucco(Make-up), Vorrei (esempio) dei 30 colori di un ipotetico rossetto far vedere al cliente 1 tipo e di fianco la serie dei 30 colori disponibili corrispondenti naturalmente al codice prodotto…non riusciamo a venirne a capo…Se hai qualche consiglio in merito..
        Ti ringrazio anticipatamente
        Saluti

        1. Carlo

          Buonasera Cristian!
          Il problema della ricerca non mi è chiaro, può provare a spiegarlo?
          Per risolvere la questione dei prodotti Make-up, può provare ad utilizzare le Combinazioni, settando gli attributi nella scheda Attributi e Gruppi.
          Ne ha mai fatto uso?

          1. cristian

            Salve Carlo, ti ringrazio innanzitutto per la tua cortese disponibilità.
            Per le categorie, è un pò complesso da spiegare, cmq ci provo.
            -primo punto:
            quando un utente clicca su una categoria il motore filtra tutti i prodotti relativi alla categoria – non filtra però i campi contenuti nelle marche – linee – famiglia – tipo articolo che dovrebbero essere filtrati e relativi alla categoria selezionata
            inoltre nel momento che si utilizzano questi “attributi” non tiene più conto della categoria selezionata in origine.
            esempio: profumi uomo -> marca = escono profumi uomo e donna relativi alla marca.

            non ho mai usato le combinazioni, poichè non rispondono al problema che ho riguardo ai colori, nel senso.
            Avrei bisogno di collegare articoli sotto un unico articolo ti do un link per farmi capire meglio:

            http://www.lancome.it/_it/_it/catalog/product_color.aspx?prdcode=19601r&CategoryCode=AXEMakeup^F1_Lips^F2_Lip_Lipsticks^F3_Lip_Lip_Shiny&vname=name&

            mentre nel mio caso gli stessi articoli sono separati, quindi in elenco:
            http://www.beautyvip.it/search.php?advSearch=1&manufacturer%5B%5D=63&brand%5B%5D=&productsedition%5B%5D=&productsfamilie%5B%5D=53

  2. Carlo

    Salve Cristian.

    Ho capito perfettamente la sua problematica con le categorie e i filtri, e a meno di un intervento sul codice, dubito che si possa fare con un ipotetico plugin (magari esiste e non ne sono a conoscenza).

    Per i colori, le consiglio nuovamente di utilizzare le combinazioni che fanno al caso suo, glie lo assicuro. Può creare un gruppo e nelle sue proprietà selezionare la spunta “Colore gruppo“.

  3. cristian

    Salve Carlo,
    si potrebbe ipotizzare un suo intervento per cercare di risolvere le problematiche di cui abbiamo parlato..
    se le posso lasciare o se mi vuole inviare un recapito telefonico alla mail per poter creare una sorta di collaborazione..
    Mi faccia sapere…..
    Grazie e Saluti

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